Scroll Top
Patong. La grande scultura dei popoli del Borneo
23 MAGGIO – 25 AGOSTO 2007
HELENEUM – LUGANO

L’esposizione, presentata per la prima volta alla ex-Galleria Gottardo di Lugano nel corso del 2007 con un ampio consenso di pubblico, propone una selezione di capolavori di scultura lignea realizzati tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento da diversi gruppi etnici del Borneo centrale e meridionale. Le trentanove opere esposte, tutte appartenenti al MUSEC e facenti parte della Collezione Brignoni, hanno un inestimabile valore antropologico e artistico, e costituiscono la più importante raccolta al mondo di questo genere. Nel 2008 la mostra è stata reiterata alle Scuderie della Villa Borromeo d’Adda. La mostra, che si avvale del patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, del contributo della Regione Lombardia e della Provincia di Milano-Progetto Monza e Brianza, nonché del Governo indonesiano, è stata organizzata in collaborazione con la Fondazione Antonio Mazzotta di Milano. Le opere esposte si suddividono in due grandi sezioni: da una parte abbiamo le sculture di maggiori dimensioni che raffigurano antenati, sacerdoti e spiriti, i pali antropomorfi utilizzati per i sacrifici e alcuni elementi architettonici scolpiti con motivi zoomorfi; dall’altra vi sono raffinati oggetti, di dimensioni più contenute, dei popoli dayak. La maggior parte delle opere selezionate per la mostra riveste un fondamentale ruolo funzionale, architettonico e cerimoniale, testimoniato dalle loro misure spesso monumentali. La mostra rappresenta un osservatorio privilegiato per ricostruire una civiltà di grande importanza artistica e antropologica, con esemplari di grande valore anche per il moderno mercato dell’arte etnica.

A cura dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Arcore, vi sono state poi altre iniziative, previste quasi ogni sabato durante il periodo della mostra, che hanno fatto da corollario all’esposizione. Il primo appuntamento è stato con la visita-conferenza Da Matisse a Picasso a Max Ernst. Il primitivismo dei moderni.a cura di Elisabetta Parente, storica dell’arte, che si è tenuto Sabato 25 Ottobre 2008 alle ore 15.30 presso le Scuderie di Villa Borromeo D’Adda. Sono stati inoltre offerti, di concerto con l’Accademia Internazionale della Musica di Milano, dei laboratori di strumenti a percussione per bambini e ragazzi, ma anche due rappresentazioni di Bagong , una lettura recitata con teatro d’ombre e burattini, ad opera della Cooperativa Teatro Laboratorio di Brescia.

Reiterazioni
• 5 ottobre 2008 – 15 febbraio 2009, Scuderie della Villa Borromeo d’Adda, Arcore