19 giugno 2019

Prorogata fino al 10 novembre «Un tesoro ritrovato. Nuove opere della Collezione Brignoni»

Buone notizie per gli appassionati di arte etnica, in particolare dell’Indonesia, dell’Oceania e dell’Africa, e per gli amanti della Collezione Brignoni. Il MUSEC ha infatti deciso di prorogare fino al 10 novembre l’esposizione «Un tesoro ritrovato. Nuove opere della Collezione Brignoni».

La mostra è un sorprendente viaggio alla scoperta di alcuni capolavori di arte etnica appartenuti all’artista e collezionista ticinese Serge Brignoni. Grazie a un allestimento suggestivo, al terzo piano di Villa Malpensata il pubblico può ammirare venticinque opere che il Kunstmuseum di Berna ha recentemente donato al MUSEC.

«Con questa donazione la Collezione Brignoni del MUSEC arriva quasi a 700 opere.» afferma il Direttore del MUSEC, Francesco Paolo Campione «Siamo molto felici di aver potuto recuperare e integrare queste opere nella nostra collezione fondante».

L’esposizione si può visitare tutti i giorni, eccetto martedì, dalle ore 11.00 alle ore 18.00.

Contemporaneamente, al MUSEC si possono visitare anche:

-«Je suis l’autre. Giacometti, Picasso e gli altri. Il Primitivismo nella scultura del Novecento» (Spazio Mostre, fino al 28 luglio 2019);

-«Le metamorfosi della nostalgia. Esotismo e fotografia fra Otto e Novecento» (Spazio Maraini, fino al 1° settembre 2019);

-l’esposizione permanente (Spazio Tesoro, accesso gratuito).

Proroga Un tesoro ritrovato