Palazzo Bertalazone di San Fermo, Torino
La mostra esposta a Palazzo Bertalazone di Torino è articolata in tre sezioni e presenta tre reportage del MUSEC: L’incanto delle donne del mare. Le Ama di Hekura nell’opera di Fosco Maraini; L’isola degli dèi. Bali nell’opera di Gotthard Schuh e L’India al tempo di Gandhi. Fotografie di Walter Bosshard.
Le donne pescatrici di awabi immortalate da Maraini nelle acque al largo del Giappone rappresentano probabilmente il primo reportage etnografico subacqueo e sono testimoni di un luogo ancora sconosciuto e affascinante, vibrante di vitalità ed erotismo agli occhi di un europeo, mentre all’orizzonte già si presagiva il declino di un mondo destinato, di lì a poco, a sparire.
La stessa sensualità e la stessa spensieratezza traspare dalle immagini con le quali Gotthard Schuh riprende la vita balinese apparentemente ritmata soltanto dai cicli della natura e delle festività religiose. Un’atmosfera, a ben vedere, agli antipodi rispetto al grigiore e alla chiusura dell’Europa che sta inesorabilmente entrando nel luttuoso periodo della II guerra mondiale.
Un medesimo stato di sospensione, anche se per ragioni stilistiche e morali diverse, è quello che ci restituiscono le immagini del reportage che Bosshard ha realizzato in India nel 1930. Bosshard mira a non voler esprimere un giudizio, e a non voler influenzare l’osservatore e così ritrae Gandhi nella sua vita privata con quel taglio di semplicissima, ma non di meno autorevole, ieraticità che diverrà d’allora in poi uno degli stereotipi dell’iconografia pubblica del Mahatma.



«Esovisioni» è un ciclo dedicato alle peculiarità e ai percorsi della visione delle culture attraverso l’obiettivo fotografico. L’ipotesi di lavoro è che il fotografo, prendendo a pretesto l’immagine esotica abbia, in modo consapevole o inconsapevole, restituito una propria visione interiore, fecondando l’immaginario collettivo di immagini ad arte e stereotipi delle diverse realtà culturali.