Dall'11 maggio e fino al prossimo 31 luglio, il Museo Poldi Pezzoli di Milano, nell’ambito di AsianArt 2017, ospita la mostra «C’era una volta in Giappone. Fotografie e netsuke del XIX secolo».
Il Museo delle Culture di Lugano è partner di questa importante esposizione. Ha infatti portato a Milano una selezione di fotografie della Scuola di Yokohama custodite nei propri depositi e di proprietà della Fondazione Ada Ceschin e Rosanna Pilone di Zurigo.
Molte di queste fotografie all’albumina colorate a mano sono esposte per la prima volta al pubblico. Si tratta di pezzi unici di autori diversi, scelti soprattutto per la corrispondenza iconografica con i netsuke (sculture tradizionali giapponesi di materiali diversi, utilizzate come fermagli per la cintura dei kimono) e risalenti al periodo Meiji (1868-1912).
Assieme a quelle di Harvard e dell’Università di Nagasaki, la collezione di Lugano è una delle più grandi al mondo ed è composta di oltre 5000 fotografie.