06 giugno 2018, Villa Malpensata, Sala conferenze (terzo piano), ore 18.00

Iro iro: il Giappone tra pop e sublime. Conferenza di Giorgio Amitrano

Giorgio Amitrano è uno dei massimi nipponisti italiani. Per quattro anni direttore dell’Istituto di Cultura italiana a Tokyo e attualmente titolare della cattedra di Lingua e letteratura giapponese all’Università degli studi di Napoli L’Orientale, Amitrano è il traduttore di autori come Yoshimoto Banana, Murakami Haruki, Kawabata Yasunari, Miyazawa Kenji.

Il 6 giugno alle 18.00 presenta al MUSEC il suo ultimo libro, “Iro iro. Il Giappone tra pop e sublime”, un viaggio sentimentale nel Giappone reale e in quello letterario, nato da un amore lungo una vita e raccontato con straordinaria poesia.

Iro in giapponese significa colore. Iro iro, raddoppiato, è una miscellanea variopinta, un insieme articolato e sorprendente. E così è questo libro, che accompagna il lettore in un viaggio inaspettato e iridescente attraverso la vita, la cultura e le contraddizioni di un Paese che esprime forse più di qualsiasi altro l’inesauribile varietà delle emozioni, delle atmosfere, dei possibili modi di essere.

Dalle radici storiche della passione giapponese per il canto a una serata magica in un karaoke bar insieme a una scrittrice famosa; dagli imprevedibili esiti di un esercizio di calligrafia in un monastero al sottile confine che separa realtà e fantasia nelle pagine degli scrittori contemporanei, Giorgio Amitrano ci racconta il Giappone che ha imparato a conoscere e amare, al di là degli stereotipi, dei pregiudizi e delle cieche infatuazioni che da sempre l’Occidente coltiva nei confronti di questo Paese. Ci svela un Giappone autentico, sconosciuto, multiforme: il più vero.

 

Entrata libera fino a esaurimento dei posti.

Conferenza Amitrano 6 giugno