Lunedì 12 giugno alle ore 18:30 il MUSEC ospita una conferenza in lingua francese di Constantine Petridis, direttore del dipartimento delle Arti dell’Africa dell’Art Institute di Chicago. La conferenza affronterà il tema del linguaggio della bellezza nell'arte africana ed è promossa dall’Associazione storici dell’arte della Svizzera italiana (AsaSi), con la collaborazione del MUSEC. 

Quando all’inizio del XX secolo, l’Occidente ha intensificato il collezionismo e lo studio dell’arte africana, gli oggetti sono stati valutati e ammirati per una serie di qualità basate sulla formulazione di alcune ipotesi critiche inerenti agli aspetti visivi, alle dimensioni, ai materiali rari utilizzati, alle decorazioni. Tuttavia, tali ipotesi raramente hanno tenuto conto delle forme di apprezzamento degli oggetti in seno alle loro comunità di provenienza. Molte culture subsahariane condividono criteri di bellezza simili: simmetria ed equilibrio, moderazione, chiarezza e giovinezza. Questi aspetti, tuttavia, vanno oltre l'aspetto visivo e si sovrappongono al significato e alla funzione morale di un oggetto, così la bellezza è spesso legata alla bontà e la bruttezza all'immoralità.  L’arte entra in gioco spesso anche nelle interazioni tra il mondo materiale degli esseri umani e quello immateriale degli spiriti. E in certi casi una deliberata bruttezza serve a mediare tra il mondo fisico e quello spirituale. Le maschere Komo dei Bamana del Mali, ad esempio, sono ricoperte da strati di offerte incrostate e spesso presentano aggiunte appuntite e taglienti, il tutto per esprimere un carattere aggressivo e spaventoso. Altre opere ancora, come le figure di potere dei Kongo e dei Songye, nel sud della Repubblica Democratica del Congo, combinano bellezza e bruttezza in un modo che le rende al contempo irresistibilmente attraenti e profondamente repulsive. 

L'entrata al museo è libera e dalle 17:00 alle 18:30 e sarà possibile visitare gratuitamente tutte le esposizioni temporanee del MUSEC. 

Villa Malpensata, via G. Mazzini 5 / Riva Caccia 5 (entrata attraverso il parco) 
www.musec.ch / +41(0)58 866 6960 

Maternità (Bwanga bwa Chibola), Seconda metà del XIX sec., Luluwa, Repubblica Democratica del Congo, Art Institute of Chicago